Randazzo e Acireale(CT) ricordano Fratel Antonio Pintabona

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Preghiera per le esequie di Fratel Antonino


Dio Onnipotente ed eterno, 
concedi larghezza di perdono ed una corona di gloria perenne 
al tuo servo Fratel Antonino il quale, 
per consacrarsi più intimamente al tuo servizio e al bene della Chiesa, 
ha seguito il tuo Figlio con intenzione generosa 
secondo il carisma di san Camillo de Lellis.

Egli ha dato la sua collaborazione con altri confratelli 
alla Fondazione della missione camilliana del Benin, 
dedicandosi alla evangelizzazione e aprendo il suo cuore 
ai servizi più umili e necessari di aiuto infermieristico per i poveri.

Poi, Signore, Fratel Antonino ha voluto esserti vicino come amico dei malati mentali, condividendo frustrazioni, situazioni maniacali, interpretando solitudini 
e avversità della vita, offrendo quella amicizia di fratello buono 
che offre in ogni frangente sostegno umano e appoggio concreto.

L’ultima parte della vita di Fratel Antonino, vissuta nella comunità di Cremona, 
è stata un servizio accurato per la casa del Padre;
facendo risplendere la cappella del senso del sacro, 
dove si custodiscono gli arredi sacri, 
dove prevaleva l’ordine, la pulizia, gli addobbi, l’illuminazione 
e dove Fratel Antonino presenziava a tutte le funzioni con attenta partecipazione.

E poi l’attenzione per il monumento funebre del Beato Enrico 
sulla quale Fratel Antonino faceva cadere le sue preghiere e suppliche, l
e raccomandazioni per la Casa di Cura S. Camillo, 
per la Provincia Nord Italiana e per L’Ordine camilliano.



Il tempio tuo, Signore,
rifletta nel nitore
la santità interiore;
sia la nostra gioia immensa
mangiare alla tua mensa,
sia dolce ricompensa 
goder l’eternità.