50 di fondazione dei camilliani in Benin. Messaggio augurale del superiore provinciale dei camilliani del Sud Italia Fratel Carlo Mangione

VERRA’ UN GIORNO IN CUI QUESTA 

PIANTICELLA SI ESPANDERA’  

IN TUTTO IL MONDO

 (San Camillo de Lellis) 

4 Marzo 1973 – 4 Marzo 2023


50 anni di carità nel nome di Gesù e di San Camillo 


Carissimo P. Karl e confratelli tutti,

celebrare i 50 anni di presenza camilliana nel Benin suscita in tutti noi sentimenti di commozione e ci riempie di grande gioia.

Le parole di San Camillo “Verrà un giorno in cui questa pianticella si espanderà in tutto il mondo” si rivelano per noi, oggi, una profezia, già compiuta, perché è sotto gli occhi , non solo di tutto l’Ordine, ma del mondo intero.

Vorrei, in questa felice ricorrenza,  semplicemente e fraternamente dire e dirvi: “GRAZIE”

  GRAZIE ai primi missionari: P. Cisternino, P. Di Blasi, Fr. Pintabona, P. Barca P. Busiello, P. Mazzarella. Tutti costoro, lasciando la loro patria, si sono resi strumento del Signore per una nuova fondazione. Siamo certi che già godono del premio celeste, riservato ai servi fedeli .

  GRAZIE al carissimo P. Petrosillo, che ha speso tanti anni nella parrocchia di Zinviè e nel Seminario di Segbanou .Il suo cuore e il suo affetto dimostrano sempre un grande legame con tutti voi e lo dimostra  la sua  richiesta a voler essere presente per questa celebrazione.

  GRAZIE a tutti quei giovani, tantissimi oggi confratelli,  che in questi 50 hanno accolto il germe della vocazione camilliana per essere segno e strumento della misericordia di Dio per i poveri e i malati.

  GRAZIE a quanti hanno guidato in tutti questi anni la Delegazione, la Vice Provincia prima e la Provincia ora, promuovendo tante opere per i malati e i poveri.

  GRAZIE ai confratelli della Provincia  Benin-Togo, presenti nella nostro territorio italiano. Camminare e servire insieme a loro ci ricorda quanto sia stato generativo il carisma di San Camillo e come la vocazione camilliana sia universale e ci renda tutti fratelli.

Ma il GRAZIE più grande va a Dio, il solo datore di ogni bene, che ci accompagna con la sua tenerezza di Padre. Ci sostiene nel cammino, non sempre facile, ma sicuramente carico di sorprese, ricche per noi e arricchenti per tutti

 Auguri, carissimi fratelli, a nome di tutti i Confratelli della Provincia e dei giovani in formazione. Andiamo sempre avanti, con gioia e in fraternità. La fiamma della carità di San Camillo, bruci sempre più abbondante nel nostro cuore, così da renderci sempre più generosi nel servizio dei malati e nella collaborazione e comunione tra le nostre due provincia.

 Insieme all’ Eucarestia, oggi, i malati, per noi, in modo particolare, quelli più poveri e abbandonati, sono la presenza viva e reale di Gesù!

 Mi dispiace moltissimo non poter essere presente alle celebrazioni a motivo del passaporto scaduto. La burocrazia, veramente tanta, non ha permesso il rinnovo in tempi brevi. Mi sarà consegnato il 17 aprile!

 Sarà il vicario provinciale, P. Hubert a rappresentare tutto il Consiglio Provinciale. Anche la presenza di P. Piero Petrosillo sarà certamente un grande dono per tutti voi.

Nel nome di Maria e di San Camillo, vi raggiungo con un grande abbraccio, in Gesù, nostro Maestro,Signore e Servo.

Fratel Carlo Mangione

Superiore Provinciale


Invito fortemente tutti i confratelli della Provincia Siculo-Napoletana a ricordare, durante le messe di SABATO 4 e DOMENICA 5 MARZO,  questa gioiosa ricorrenza dei 50 di fondazione della provincia Benin-Togo.






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