RELIGIOSI CAMILLIANI PROVINCIA SICULO-NAPOLETANA
Messaggio dei giovani in formazione
Il sogno di una fraternità possibile
Cari confratelli,
nei giorni scorsi noi formandi, insieme a fratel Carlo, nel riunirci a San Giovanni Rotondo, abbiamo vissuto un tempo di Grazia. Un tempo in cui poterci raccontare il cammino vissuto, le nostre gioie e difficoltà, le nostre attese. Un tempo in cui anche altri testimoni ci hanno raccontato la loro storia, stimolandoci a crescere e ad avanzare sempre con più ardore nel cammino della vita consacrata. Non vogliamo che questo dono prezioso che il Signore ci ha dato resti chiuso tra noi. Vogliamo condividerlo con voi, perché possiamo essere un tutt’uno e la nostra gioia sia piena.
Cosa abbiamo sperimentato in questi giorni? Abbiamo toccato con mano la bellezza dell’incontro con l’altro, lo stupore di scoprire che in tale incontro, vissuto con sincerità, senza ingessature e condizionamenti, cadono tutti i preconcetti. Abbiamo dialogato tra noi sui consigli evangelici e sulla vita fraterna in maniera libera, aprendoci senza paura, confessando le nostre debolezze e vedendo crescere la fraternità tra noi in maniera palpabile anche nei piccoli gesti del quotidiano, quali possono essere anche il cucinare assieme.
È stato bello riscoprirci arricchiti non solo nei contenuti, ma proprio nei rapporti interpersonali. Il confratello è colui che dà senso alla vocazione di ciascuno di noi. Non è indifferente che ci sia o meno. È importante essere grati, allora, non solo per la propria vocazione, ma anche per quella dei confratelli che ci vivono accanto. In poche parole, ci siamo riscoperti famiglia e siamo consapevoli che dobbiamo sempre vigilare perché questa dimensione sia sempre più viva: stare insieme, infatti, nella condivisione vera e sincera, aiuta nel sentirsi stimolati a crescere nel carisma.
Quello che vogliamo con semplicità consegnarvi è la scoperta che è possibile vivere tutto questo tra noi tutti, che nonostante le delusioni e le amarezze che possiamo incontrare nel nostro cammino, possiamo sempre levare il canto nuovo della speranza sulle ceneri dei nostri disincanti. Noi sogniamo che la nostra Provincia viva questo stile di fraternità piena, fraternitàche aiuti tutti noi a crescere nella conoscenza e nella stima reciproca e ad amarci per quello che siamo. Non ci sembra un’utopia: noi, nel nostro piccolo, abbiamo sperimentato che se lo vogliamo, se apriamo il cuore allo Spirito, questo sogno diventa realtà concreta.
Grazie per il dono che siete per noi, con la vostra esperienza e il vostro accompagnarci in questo cammino. Che il nostro Fondatore, che ha osato sognare in grande, interceda per noi per essere sempre infiammati di questo ardore e camminare nella santa semplicità della concordia fraterna.
San Giovanni Rotondo, 01 maggio 2023
Con affetto
I vostri Salvatore Maria, Mariano Pio, Alessandro, Domenico, Gianluca, Enzo, Saverio e Gioacchino
Commenti
Posta un commento