PRIMA MARCIA CAMILLIANA SUI LUOGHI DELLA CONVERSIONE DI SAN CAMILLO

PRIMA MARCIA CAMILLIANA

 

Carissimi confratelli e membri della grande famiglia di San Camillo,

si è conclusa ieri la PRIMA MARCIA CAMILLIANA  nei luoghi della conversione di San Camillo, da Manfredonia all’ Ara votiva, nel cuore del parco del Gargano. Circa 40 i partecipanti: Confratelli, sorelle Figlie, Ministre, Missionarie Cristo Speranza e giovani legati alle realtà camilliane

Non ho partecipato, ma nel vedere le tante foto e video ho avuto la percezione che l’ iniziativa è riuscita molto bene e sicuramente va promossa ancora di più coinvolgimendo non solo la nostra provincia ma anche le altre province dell’ Ordine. 

 L’ anno giubilare dei 450 anni  della conversione di San Camillo  deve vederci maggiormente impegnati a valorizzare il luoghi della conversione del nostro fondatore.

Desidero ringraziare i membri del segretariato provinciale della formazione per aver pensato a questa iniziativa e in modo speciale p. Salvatore Pontillo e le sorelle per l’ impegno profuso con  creatività  nel pensare a questa iniziativa.

Condivido con voi tutti il saluto che ho inviato tramite  wozzap  a P. Salvatore:

 

“ Carissimi tutti, vi trovate nei luoghi della conversione del grande e amato San Camillo. Possiamo ben dire che qui Camillo è RI-nato una seconda volta a vita nuova. Di solito quando parliamo di San Camillo diciamo che è l’ apostolo della carità, per la sua  vita e il suo ai malati e ai poveri. Oggi vi invito a vedere Camillo come MODELLO DI SPERANZA, si di speranza, lui è riuscito ad arrendersi alla Grazia e dare un nuovo orientamento alla sua vita. La speranza è che anche noi possiamo orientare sulla via del bene la nostra vita. Ecco perché guardare Camillo come uomo di speranza è incoraggiante per ciascuno di noi. Se lui ci è riuscito, tizzone meritevoli di mille inferni…uomodi mala vità…così come lui stesso si definiva…possiamo farcela anche noi. Un grazie a P. Salvatore e tutto il segretariato provinciale della formazione per aver creduto tenacemente a questa iniziativa. Voi entrate nella storia della PRIMA MARCIA CAMILLIANA. A Dio piacendo l’ anno prossimo sarò tra voi. Vi raggiungano le 1000 benedizioni di San Camillo che sul letto di morte ha assicurato, ai presenti e ai futuri. Un carissimo saluto a tutte e a tutti.” 

Gioiamo per queste iniziative che ci fanno gustare, ancora di più,  la bellezza e l’ attualità  della nostra vocazione.

 

Un caro saluto.


Fratel Carlo Mangione

Superiore Provinciale                                                                                     

                                                                                                              































                    

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