MESSINA, VISITA PASTORALE DEL SUPERIORE PROVINCIALE DEI CAMILLIANI DEL SUD ITALIA FRATEL CARLO MANGIONE


Si è svolta nella comunità camilliana di Messina la visita pastorale del superiore provinciale fratel Carlo Mangione. Un momento di grazia con diversi appuntamenti di preghiera, riflessione, ascolto, verifica e confronto. Il giorno 16 novembre la comunità si è riunita nella cappella per il rito d'inizio con una riflessione introduttiva, a seguire i colloqui personali con i confratelli, con il personale della Casa di Cura San Camillo e con il Consiglio pastorale parrocchiale. Particolarmente significativa è stata la visita ai malati a domicilio e il pranzo di fraternità con l’arcivescovo di Messina che è venuto a trovarci. Infine la celebrazione della festa della Madonna della Salute con la benedizione eucaristica e una preghiera particolare per gli ammalati che è stata molto sentita. Domenica 19 la celebrazione eucaristica presieduta dal consigliere provinciale P. Dario Malizia durante la quale abbiamo ricordato i 50 anni di professione di fratel Vincenzo Codella e sono stati istituiti Accoliti, dal vicario provinciale P. Hubert Goudjinou, i due professi temporanei fr. Domenico Sciacca e fr. Gianluca Spalice. La visita pastorale si è chiusa con i riti di conclusione previsti dal rituale dell’Ordine.

Celebrazione della Madonna della Salute in apertura della visita Pastorale a Messina


Benedizione Eucaristica a conclusione della celebrazione

Visita agli ammalati nelle loro abitazioni









Testimonianze di vita saggia


Incontro con il personale della Casa di Cura San Camillo





Incontro con il Consiglio pastorale parrocchiale

Pranzo di fraternità con l’arcivescovo di Messina Mons. Giovanni Accolla

Incontro con le clarisse di Messina che pregano per la comunità

Incontro con gli scout della parrocchia San Camillo

Incontro con la Famiglia Camilliana Laica di Messina

Gianluca e Domenico Accoliti con fratel Vincenzo che festeggia i 50 anni di vita consacrata

Alleluia, Alleluia

Conferimento dell’accolitato a Domenico e Gianluca

Fraternamente insieme





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